Liposomi di Qualità e Salute Cellulare: il segreto nei Fosfolipidi di Membrana
Soffice e morbido cuscinetto: la membrana plasmatica custodisce, avvolge e protegge ogni cellula del nostro corpo. Se così non fosse, il mantenimento del potenziale elettrochimico, la regolazione del traffico di ioni e molecole e la continua comunicazione intercellulare sarebbero impedite.
Le membrane biologiche vantano i Fosfolipidi come componenti principali: molecole anfipatiche, contengono una porzione polare, la testa, e una porzione apolare, la coda. A contatto con l’acqua, le code idrofobiche si attraggono tra loro, mentre le teste idrofile si dispongono a stretto contatto sia con l’esterno, sia con l'ambiente acquoso interno.
Nasce così un Liposoma, minuscola sfera racchiusa da un guscio esterno di Fosfolipidi, caratterizzata da un centro cavo acquoso in grado di trasportare e proteggere molteplici sostanze, tra cui Vitamine, Minerali e Principi Attivi.
LIPIDI DI MEMBRANA. QUANTI E QUALI?
Le 3 principali classi di lipidi di membrana sono:
- Steroli (20%): tra cui Colesterolo, con funzione strutturale. Agevola la flessibilità e la stabilità meccanica del doppio strato fosfolipidico, preservandone la fluidità anche a basse temperature: ciò accade per il disturbo sterico (impedimento di reazione chimica) causato dall’eccessivo avvicinamento delle catene alchiliche dei Fosfolipidi.
- Glicolipidi (5%): macromolecole composte da carboidrati legati a lipidi, addette al controllo del traffico molecolare tra l’ambiente esterno ed interno, al fine di mantenere l’omeostasi cellulare.
- Sfingolipidi (70% del peso lipidico totale): rappresentati dai Fosfolipidi - tra cui Fosfatidilcolina, Fosfatidilserina, Fosfatidiletanoammina e Sfingomielina.
MENS SANA IN CORPORE SANO? FOSFOLIPIDI ESSENZIALI!
Come anticipato poco fa, la membrana plasmatica salvaguarda, tutela, difende ogni nostra cellula assicurando il continuo scambio di sostanze ed informazioni con l’esterno. Non è rigida, anzi, comportandosi da “mosaico fluido” agevola fenomeni quali endocitosi, esocitosi e divisione cellulare, inclusi scorrimenti laterali e rotazionali.
Involucro semipermeabile e selettivo: assicura l’integrità biochimica del citoplasma proteggendo ogni compartimento interno da eventuali attacchi di agenti patogeni, tossine e radicali liberi.
Stabilite le sue molteplici funzioni, la membrana plasmatica deve essere ben nutrita con piccoli accorgimenti che, a livello macroscopico, permettano di mantenere un sano equilibrio tra corpo e mente.
Ciascun individuo è in grado di sintetizzare solo alcuni dei composti fosfolipidici di cui ha bisogno; i restanti devono essere integrati con l’alimentazione: i Fosfolipidi ricavabili da fonti alimentari sono i “Fosfolipidi Essenziali”, caratterizzati da un’alta dose di Fosfatidilcolina ( PC ), acidi grassi Omega-6 e Colina, sostanze fondamentali per preservare l’attività cerebrale sino in tarda età. In particolare, La Fosfatidilcolina è direttamente coinvolta nella sintesi dell'Acetilcolina, neurotrasmettitore attivo nella conservazione delle facoltà mnemoniche e nell’apprendimento.
Non a caso i Liposomi impiegati nei prodotti Altrient vantano i Fosfolipidi Essenziali come parte integrante della loro struttura: oltre che a soddisfare le esigenze individuali di PC, Omega-6 e Colina, garantiscono totale protezione ed eccellente trasporto di nutrienti.
Molto interessante è osservare che la membrana dei Liposomi - anch’essa costituita da Colesterolo e Fosfolipidi - ha forma, composizione e configurazione quasi identiche alla membrana della cellula ospite: in questo modo, le sostanze incapsulate nel Liposoma vengono efficientemente assorbite dalle cellule, con massima biodisponibilità.
I LIPOSOMI: VETTORI DI SOSTANZE ATTIVE
Il sostantivo “Liposoma” ha origini etimologiche antiche: nasce infatti dal connubio delle parole greche “lypos” e”soma“, che definiscono rispettivamente “grasso” e “corpo”, in riferimento allo strato fosfolipidico che li caratterizza.
Scoperti quasi per caso nel 1961 dall’ematologo inglese Alec D. Bangham e dal collega R.W. Horne, ottennero particolare attenzione qualche anno dopo, nel 1965, dopo la pubblicazione di uno studio scientifico incentrato sulla loro particolare tendenza ad aggregarsi in sfere fosfolipidiche.
Da allora, la Tecnologia di Incapsulamento Liposomiale (LET) ha trovato largo impiego in campo medico, farmaceutico, cosmetico e nutraceutico per la straordinaria abilità di rilascio di sostanze nutritive direttamente ai tessuti/cellule bersaglio.
I Liposomi sono quindi veicoli artificiali di dimensione da 0,025 µm (micrometri) fino a 2,5 µm, con un guscio esterno costituito da Fosfolipidi e uno spazio centrale vuoto che può essere riempito con assoluta vastità di molecole attive. Più nel dettaglio, la sostanza custodita oltrepassa lo stomaco, attraversa il tubo digerente e si ritrova faccia a faccia con la membrana intestinale, dove viene poi assorbita. Sempre all’interno del Liposoma viaggia nel circolo sanguigno finché, individuata la cellula bersaglio, quest’ultimo libera la sostanza mediante fusione tra le due membrane, rispettivamente del Liposoma e della cellula bersaglio.
In particolare, l’incontro dei doppi strati fosfolipidici permette un notevole miglioramento nella velocità di assorbimento e nel conseguente effetto desiderato.
I 4 VANTAGGI DELL’ASSORBIMENTO LIPOSOMIALE
- UN METODO DI ASSUNZIONE SICURO —> i Liposomi sono biodegradabili e biocompatibili. Non vi sono, pertanto, effetti collaterali dannosi derivati dal loro consumo all’interno di farmaci o integratori. Sistema di trasporto del tutto naturale e all’avanguardia, sono piccole capsule facilmente decomponibili, prive di effetti tossici, irritanti o allergici.
- COMPATIBILITÀ UNIVERSALE —> i Liposomi possono incorporare, difendere e veicolare sia sostanze idrofile che lipofile in virtù della loro natura anfipatica. Questo aspetto risulta fondamentale per evitare l'utilizzo di solventi organici o tensioattivi.
- TOTALE PROTEZIONE —> le sostanze veicolate risultano protette dall'azione di enzimi digestivi (proteasi, nucleasi) o da ambienti denaturanti (pH) grazie alla spontanea protezione che rende i Liposomi unici nel loro genere. In questo modo, i Principi Attivi circolano nel sangue per tempi nettamente maggiori, liberati solo al raggiungimento della parte del corpo designata.
- PIÙ NUTRIENTI, MENO COSTI —> i Composti Attivi raggiungono le nostre cellule nella loro forma più pura e inalterata; di conseguenza, limitando la quantità necessaria per ottenere gli effetti attesi, anche il costo si riduce. Un prodotto non liposomiale è lento: ha ridotta velocità di assorbimento, cattiva biodisponibilità e impiega più tempo per raggiungere i tessuti bersaglio.
SE IL 2020 CHIAMA… LA LET RISPONDE!
La Tecnologia di Incapsulamento Liposomiale (LET) è una vera e propria difesa contro la degradazione dei nutrienti. Sistema di rilascio all’avanguardia: il segreto del suo successo risiede proprio nell’invenzione di una minuscola molecola di Liposoma immediatamente assorbita.
È un tecnica innovativa che permette di circondare, proteggere, ed ottimizzare ogni formula nutritiva garantendo completa assimilazione. Adottata dai prodotti Altrient, i Liposomi migliorano le loro prestazioni aumentandone la solubilità ed ottimizzando l’assorbimento intracellulare.
La scienza della LET è nata agli inizi degli anni ’80 con il rilascio di numerosissimi brevetti correlati. Le aziende farmaceutiche ricercavano un meccanismo che permettesse al farmaco di raggiungere direttamente distretti specifici del corpo, senza eventuale degradazione da parte dei succhi gastrici. Volvevano, inoltre, che l’intera dose del farmaco integro, resistente e con la medesima struttura, circolasse liberamente nel flusso sanguigno. Ottima performance: ad oggi, questa potente tecnologia è impiegata per usi più ampi e versatili, tra cui integratori, cosmetici e medicinali.
FOSFATIDILCOLINA: OBIETTIVO QUALITÀ
Come trattato nel precedente articolo "Fosfatidilcolina: Lunga Vita alla Regina!"
dall’elevato contenuto di Fosfatidilcolina é possibile riconoscere Liposomi di alta qualità.
I Liposomi Altrient sono appositamente formulati con Fosfatidilcolina di massima purezza: questo composto nutre le membrane cellulari, mantenendole stabili ed in salute.
Ma come si riconosce un buon integratore di vitamina liposomiale?
Fosfolipidi adeguati —> I Fosfolipidi devono contenere alte percentuali di Fosfatidilcolina e Fosfatidiletanolammina. È essenziale! Poi, onde evitare casuali disgregazioni, vanno prelevati da fonti purificate, e non rimpiazzati con sostanze di scarsa qualità facilmente reperibili in commercio.
Ambiente idoneo —> Data la loro natura instabile, i Liposomi devono essere protetti dall’ossidazione e dal caldo e, pertanto, l’ambiente di preparazione e conservazione sarà categoricamente privo di ossigeno. La confezione a dosaggio singolo prevale chiaramente sul prodotto imbottigliato: protegge sin dall’inizio fino a pochi istanti prima che il prodotto venga consumato, mantenendolo intatto e al sicuro.
Percentuali esatte —> Integratori di vitamina liposomiale pregiati richiedono uguali percentuali di Fosfolipidi e nutrienti. In caso contrario si formerà un’emulsione, dispersione di minutissime particelle di un liquido all’interno di un altro, senza che queste si sciolgano.
In definitiva, il prodotto deve risultare uniforme e di consistenza densa, senza additivi o zuccheri aggiunti. La dose più vantaggiosa per bustina è di 1.000 mg di Vitamina/Principio Attivo a cui devono corrispondere, idealmente, stesse quantità di Fosfolipidi.
Buon anno!
Eleonora Cherubini
RIFERIMENTI
- Liposome: classification, preparation, and applications http://www.nanoscalereslett.com/content/8/1/102
- Medical Applications of Liposomes http://www.sciencedirect.com/science/book/9780444829177#ancSE1
- Preparation of vitamin C liposomes by rapid expansion of supercritical https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1773224719300905