Acque Termali: elisir di salute
Le acque termali sgorgano da sorgenti naturali calde che si creano grazie alla conformazione idro-geologica del nostro Paese. Nascono in acque profondissime dove, percorrendo strade a volte tortuose tra rocce e terreni, si arricchiscono di numerose sostanze benefiche che poi risultano essere per noi terapeutiche e curative.
I benefici delle acque termali sono ben noti fin dai tempi antichi, quando i romani le convogliavano sapientemente in vasche e piscine a scopo terapeutico, di igiene personale, ma anche di socializzazione e relax.
Noi possiamo fruirne grazie alle fratture delle rocce che permettono all’acqua di seguire dei percorsi fino a raggiungere profondità accessibili all’uomo. Le terme sono dotate di acque calde ricche di sali minerali, metalli e gas - iodio, zolfo, calcio, ferro, manganese, selenio, rame, calcio, potassio - oltre a moltissimi microelementi aggiuntivi che sono utilissimi al nostro organismo.
LE ACQUE TERMALI NON SONO TUTTE UGUALI
Ci sono diverse tipologie di acque termali. Esse si differenziano tra di loro a seconda degli elementi - la temperatura, la composizione dei minerali, gli oligoelementi, ecc. - che le compongono al momento in cui sgorgano, ed in base alle quali hanno delle conseguenti specifiche proprietà terapeutiche.
Innanzitutto, a seconda della temperatura, le acque termali possono essere suddivise in:
acque fredde, meno di 20 gradi;
acque ipotermali, tra i 20 e i 30 gradi;
acque omeotermali tra i 30 e 40 gradi;
acque ipertermali, dove si superano i 40 gradi.
Maggiore è la temperatura dell’acqua più essa sarà ricca di minerali e sostanze preziose.
Inoltre la Commissione delle Acque Minerali nel 1933 ha identificato dei criteri specifici in base ai quali le acque termali vengono ulteriormente suddivise: colore, odore, caratteristiche chimico-fisiche, residuo fisso, composizione salina, la collocazione geografica, eccetera. Secondo queste classificazioni ecco alcune tipologie:
Acque solfate: utili per curare problemi dell’apparato gastrointestinale.
Utilizzo: applicazione di fanghi sul corpo; bevendole.
Acque sulfuree: ricche di zolfo e molto diffuse in Italia; curano disturbi respiratori, dermatologici e cutanei; utili, inoltre, per il trattamento dell’osteoporosi e per rafforzare il sistema immunitario; riattivano la microcircolazione.
Utilizzo: applicazione di fanghi sul corpo; inalazione.
Acque cloruro-sodiche: cura delle ossa, articolazioni, reumatismi, digestione, problemi vascolari.
Utilizzo: applicazione fanghi sul corpo; inalazione; bevendole.
Acque salso-bromo-iodiche: ricche di minerali che servono a contrastare malattie della pelle ed osteo-articolari; sono inoltre molto efficaci per la cura dell’apparato riproduttivo femminile.
Utilizzo: bagni; inalazione; fanghi; idromassaggi.
ELEMENTI PRINCIPALI DELLE ACQUE TERMALI E LORO CARATTERISTICHE
A seconda del territorio che percorrono e di quanta strada fanno, le acque termali saranno più o meno ricche di minerali e sostanze specifiche. Gli elementi principali maggiormente diffusi in esse sono:
bicarbonato e zolfo = antinfiammatori, utilissimi per la cura di artrosi e del sistema osteoarticolare
magnesio = rinnovamento della pelle
calcio = rafforza le difese dei tessuti cutanei
zinco = promuove la crescita delle cellule favorendone il ricambio
ferro = ossigeno alle cellule dei tessuti cutanei
rame = naturale antinfiammatorio
potassio = consente una profonda idratazione
iodio = agisce sulla tiroide stimolandola; inoltre insieme al cloro ha funzione antisettica.
I BENEFICI DELLE ACQUE TERMALI
Moltissimi studi hanno acclarato i numerosi vantaggi estetici, terapeutici e di benessere che le acque termali hanno per il nostro organismo e per il nostro equilibrio psicofisico. Vediamone alcuni:
curano i reumatismi;
intervengono positivamente sui problemi di artrosi;
sono utilissime nei casi di riabilitazione;
ravvivano il tono muscolare;
donano immediata elasticità e idratazione alla pelle;
stimolano il metabolismo;
estremamente efficaci in caso di sinusiti, otiti ed asma;
risolutive in caso di patologie delle vie respiratorie;
hanno potenti effetti antinfiammatori;
rafforzano il sistema immunitario combattendo i radicali liberi;
sono antibatteriche e disinfettanti;
regolano l’intestino;
purificano fegato e reni;
curano efficacemente acne, psoriasi e problemi dermatologici;
sono molto efficaci anche in casi di scottature o irritazioni;
idratano ed illuminano la pelle;
hanno effetti distensivi su mente e psiche.
MODALITÀ DI FRUIZIONE DELLE ACQUE TERMALI
Le acque termali possono essere utilizzate in più modalità: in immersione e balneoterapia, tramite applicazioni sul corpo come fanghi, impacchi, massaggi, oppure attraverso l’inalazione o come bevande.
La balneoterapia di solito dura circa 15-20 minuti nell’acqua termale calda; successivamente seguono altri 15 minuti a riposo per lasciare al corpo il tempo di reagire ed espellere attraverso la sudorazione le tossine, attivando così un’azione disintossicante ed antinfiammatoria; la circolazione sanguigno-muscolare si attiva ed i dolori si attenuano.
Il Ministero della Sanità ha sancito che le acque termali sono fondamentali per il benessere dell’uomo; e l’Organizzazione Mondiale della Sanità le definisce ufficialmente “medicine termali”, che possono in molti casi consentire una considerevole riduzione dei trattamenti medici tradizionali nella cura di certe patologie.
Le terme consentono inoltre di migliorare il proprio stato di salute in maniera gratuita. In Italia ci sono molti siti dove poter usufruire liberamente delle acque termali. Esistono numerosi stabilimenti con sorgenti e pozzi di acque benefiche a portata di chiunque; alcuni di essi anche con cascate suggestive dove la concentrazione di anidride carbonica e di idrogeno solforato è massima. Un esempio di terme libere in Italia sono le bellissime Cascate del Mulino a Saturnia, piscine naturali calde su più di livelli, a disposizione di tutti in una natura incontaminata. Toscana, Lazio, Calabria, Campania…l’Italia è piena di questi tesori naturali.
Ci sono poi stazioni termali strutturate invece dall’uomo appositamente per la cura specifica di certe patologie.
Esse vengono esaminate dal Ministero della Sanità che controlla se posseggono i requisiti validi per essere certificate e accreditate; così come, in caso di acclarate patologie, Esso sancisce che i pazienti possano accedere anche alle stazioni termali a pagamento, grazie alle convenzioni esistenti con il Servizio Sanitario Nazionale.
Le proprietà intrinseche di queste acque, l’alternanza tra caldo e freddo, i getti d’acqua naturalmente massaggianti a temperature diverse stimolano fortemente l’organismo, allentando le tensioni ed i livelli di stress; mentre, di converso, cresce considerevolmente la produzione di endorfine che alleviano il dolore, allentano l’ansia e donano benessere e felicità.
Per questo motivo una giornata, un weekend, o una settimana alle terme è un vero toccasana per la salute del nostro corpo, e un impatto molto intenso anche a livello psichico.
Una ricerca scientifica condotta dall’Università di Graz ha dimostrato che anche una soltanto delle attività termali della durata di circa 20 minuti è già sufficiente per diminuire considerevolmente i valori del cortisolo, l’ormone dello stress, oltre ad abbassare pressione e battito cardiaco (non bisogna infatti neanche eccedere con la lunghezza delle sedute, ed eventualmente seguire i consigli del proprio medico in merito).
Inoltre la mente si libera e si rilassa grazie alla gradevolezza di queste terapie che agiscono in profondità e che spesso vengono fatte a contatto con la natura, tra paesaggi mozzafiato, aria pura e riposante silenzio; gli unici suoni sono proprio quelli dell’acqua e quelli dell’ambiente naturalistico circostante, già di per sé rilassanti e terapeutici.
PELLE E VITAMINE
Le acque termali sono fonte pregevole dei trattamenti di viso e corpo poiché ricche di sali minerali e delle nostre preziosissime vitamine che, si sa, giocano un ruolo fondamentale anche per la salute, l’elasticità, il tono, la luminosità ed il vigore della nostra pelle; esse consentono un’idratazione profonda donando morbidezza e setosità all’epidermide; contrastano inoltre gli inestetismi cutanei e la ritenzione idrica favorendo un ricambio di acqua; costituiscono un’azione antibiotica, antinfiammatoria e calmante; dermatiti, psoriasi, cellulite, fragilità capillare e acne avranno attraverso le acque termali un indiscusso miglioramento rigenerativo e lenitivo.
La vitamina C, in particolare, ha un ruolo attivo nella formazione del collagene e contribuisce vistosamente al mantenimento di una pelle giovane e senza rughe. Essa è un potente antiossidante che argina i principali fattori che segnano il viso, donandogli compattezza e uniformando l’incarnato. La Vitamina C è reperibile in molti alimenti - in particolar modo in frutta e verdura - che però vanno “trattati” nel giusto modo in cucina per evitarne la facile dispersione. Non bisogna mai farne a meno perché, oltre ai benefici che ha per la pelle, essa è anche preziosissima per il sistema nervoso, per proteggere le cellule dallo stress ossidativo, e per rafforzare il sistema immunitario…solo per citare alcune sue proprietà benefiche. Quando non riusciamo ad assicurarcene il giusto apporto è bene ricorrere ad una sana integrazione che, nella sua formula liposomiale, ne garantisce il massimo assorbimento.
In conclusione le acque termali sono un vero e proprio regalo della natura per rigenerare efficacemente il nostro corpo e come sempre, conseguentemente, la nostra mente. Andare alle terme e usufruirne ci consente di ritagliare un po’ di tempo per noi, lontano dai rumori della città e da quelli dei nostri pensieri, sgombrando la mente dagli infiniti stimoli della realtà quotidiana e disintossicando il corpo. Esse sostengono la sfera emotiva e riducono lo stress con effetti che poi si prolungheranno nel tempo.
Dott.ssa Mariachiara Ruggiero
Sociologist & Victory Mental Performance Coach
Victory Mental Performance Coaching – The art of enhancing the mind and turning doubts and anxieties that hinder performance into strengths and motivators.